Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Proposta di legge per una riserva militare di 10.000 unità
Il Presidente della Commissione Difesa di Montecitorio, Nino Minardo, ha presentato un progetto di legge che prevede la creazione di una riserva militare in Italia. Questa riserva, ispirata ai modelli statunitense e israeliano, sarebbe pronta ad essere mobilitata rapidamente in caso di grave minaccia per la sicurezza del Paese o di stato d’emergenza. Secondo Minardo, la proposta di legge nasce dalla consapevolezza che “dobbiamo essere pronti a ogni evenienza” e che c’è un “sentimento diffuso di mettersi a disposizione” nel Paese.
La proposta di legge, depositata oggi, prevede la formazione di un “esercito” di 10.000 unità, con un’età massima di 40 anni. Questi riservisti sarebbero selezionati esclusivamente tra i cittadini italiani che hanno già prestato servizio come “Volontari in Ferma Triennale” o “Volontari in Ferma Iniziale” e che attualmente sono in congedo. Secondo Minardo, questa scelta consentirebbe di avere a disposizione personale già formato e addestrato dalle Forze Armate, pronto ad essere rapidamente mobilitato in caso di necessità e urgenza.
La mobilitazione della riserva, ovvero la catena di comando, spetterebbe al governo. Secondo l’articolo 1 della proposta di legge, il governo potrebbe mobilitare la riserva in tempo di guerra, di grave crisi internazionale o in caso di situazioni di grave crisi che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dello Stato. Inoltre, il governo potrebbe anche mobilitare la riserva per presidiare il territorio, in collaborazione con le Forze di polizia civile e militare, in caso di dichiarazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale da parte del Consiglio dei ministri. Tuttavia, la decisione finale sulla mobilitazione spetterebbe alle Camere, che dovrebbero autorizzarla o respingerla entro quarantotto ore dalla sua formalizzazione.
La proposta di legge di Minardo mira a garantire una risposta rapida e efficace in caso di emergenze o minacce alla sicurezza del Paese. La creazione di una riserva militare di 10.000 unità, selezionate tra i cittadini italiani già addestrati, potrebbe fornire un supporto prezioso alle Forze Armate in situazioni critiche. Ora spetta alle Camere valutare e approvare questa proposta, che potrebbe rappresentare un importante passo avanti nella difesa e nella sicurezza del Paese.