Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2024 by Redazione
Scontri e feriti durante la protesta contro la fiera dell’oro di Vicenza
La protesta organizzata dai centri sociali del Nordest contro la presenza di espositori israeliani alla fiera dell’oro di Vicenza ha portato a scontri e feriti. Le forze dell’ordine hanno risposto con cariche e l’uso degli idranti per disperdere i manifestanti.
Tentativo di forzare l’ingresso alla fiera
Gli scontri sono iniziati intorno a mezzogiorno, quando i manifestanti hanno deviato dal percorso programmato del corteo e hanno cercato di avanzare verso i padiglioni della fiera. Hanno tranciato la catena di un cancello dell’ingresso posteriore del quartiere espositivo e si sono trovati di fronte agli agenti in assetto anti-sommossa. I manifestanti hanno utilizzato scudi, barricate e fumogeni per resistere, ma sono stati affrontati dalle forze dell’ordine.
Cariche e uso degli idranti
Le forze dell’ordine hanno reagito con cariche per alleggerire la pressione dei manifestanti. Successivamente, sono stati utilizzati gli idranti per disperdere i facinorosi. Durante gli scontri, uno degli agenti è stato colpito da un grosso petardo, riportando delle ferite.
Altre manifestazioni in programma
Nonostante gli scontri, la protesta dei centri sociali del Nordest non si è fermata. Nel pomeriggio è prevista un’altra manifestazione nei pressi della fiera, organizzata dalla comunità palestinese. La situazione rimane tesa e le forze dell’ordine sono in allerta per eventuali nuovi scontri.
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