Ultimo aggiornamento il 11 Giugno 2024 by Francesca Monti
Un’allarmante situazione sta tenendo in apprensione le autorità e i residenti di Trieste dalle prime ore del mattino. Un giovane di vent’anni è disperso nelle acque del Porto Vecchio, dopo essersi tuffato in mare durante una serata di festeggiamenti con amici.
La segnalazione e le ricerche
Una ragazza che era in compagnia del ventenne e di altri coetanei ha lanciato l’allarme. La giovane ha riferito alle autorità che sia lei che l’amico erano in stato di alterazione alcolica. Il ragazzo, di origini marocchine, si sarebbe tuffato in mare per una bravata, ma non sarebbe più riemerso. Il gruppo si sarebbe dileguato subito dopo l’accaduto, ad eccezione della ragazza che ha allertato i soccorsi.
‘intervento delle forze dell’ordine e le difficoltà
Le operazioni di ricerca sono iniziate immediatamente con il coinvolgimento dei vigili del fuoco, sommozzatori e mezzi navali. La Capitaneria di Porto coordina le operazioni, affiancata dalla Guardia di Finanza e dalla Protezione Civile. Le condizioni meteorologiche avverse ostacolano le ricerche, complicando la navigazione e la visibilità.
‘ospedalizzazione della testimone
La ragazza è stata trasportata all’ospedale di Cattinara per accertamenti. Essendo l’unica testimone della bravata, le autorità stanno mettendo in atto ogni sforzo per ritrovare il ventenne disperso, nonostante le ricerche si presentino complesse.
Le indagini e le ipotesi
Mentre le ricerche proseguono, le forze dell’ordine indagano sull’accaduto. Si ipotizza una bravata finita male, ma si valutano altre possibilità. La procura sta esaminando responsabilità da parte dei presenti nella zona abbandonata del Porto Vecchio, luogo noto per essere frequentato da giovani di varie origini.
La tragedia ha scosso la comunità triestina. Le ricerche continueranno con impegno e speranza di ritrovare il giovane in vita.