Ultimo aggiornamento il 4 Febbraio 2024 by Redazione
Un nuovo atto di vandalismo a Cappella Maggiore: abbattuti i cartelli stradali
Un altro episodio di vandalismo si è verificato a Cappella Maggiore, in provincia di Treviso, dove un individuo ha abbattuto cinque cartelli stradali che indicavano il limite di velocità a 30 chilometri all’ora. L’atto è stato compiuto da un uomo che, intorno alle 22 di giovedì, si è spostato a bordo di un trattore, lasciando dietro di sé segni degli pneumatici vicino ai cartelli abbattuti. Le testimonianze dei residenti hanno confermato l’accaduto.
La sindaca presenterà denuncia e rimetterà a posto i cartelli
La sindaca Mariarosa Barazza ha annunciato che presenterà denuncia per questo atto di vandalismo e si impegnerà a ripristinare i cartelli abbattuti. L’ordinanza che istituiva la ‘zona 30’ era stata emessa dal Comune il 26 gennaio scorso, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei residenti e dei pedoni che transitano in quella strada, caratterizzata da una conformazione stretta e tortuosa. L’episodio ha suscitato diverse reazioni sui social network, con commenti sia a favore che contro l’ennesimo atto di vandalismo.
La comunità si divide tra sostegno e condanna
Come spesso accade in casi del genere, l’episodio ha diviso l’opinione pubblica. Sui social network si sono susseguiti commenti contrastanti, con alcuni utenti che hanno espresso solidarietà nei confronti del responsabile dell’atto di vandalismo, mentre altri hanno condannato fermamente il gesto. La questione della sicurezza stradale è sempre un tema delicato e suscettibile di opinioni divergenti. Sarà compito delle autorità locali fare luce sull’accaduto e assicurare che simili episodi non si ripetano in futuro.
Fonte: ANSA