Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2024 by Redazione
Schiaparelli: la moda incontra Marte
La sfilata di haute couture Primavera/Estate 2024 a Parigi di Schiaparelli ha aperto con un’esplosione di creatività e originalità. Il direttore creativo della maison, Daniel Roseberry, ha presentato una collezione che ha trasformato le modelle in autentiche marziane. L’ispirazione dietro questa visione futuristica risale al 1877, quando lo zio di Elsa Schiaparelli, Giovanni Schiaparelli, scoprì i famosi canali su Marte. Questa scoperta ha dato inizio al fascino per il pianeta rosso e per le creature extraterrestri, un fascino che ancora oggi affascina l’immaginario collettivo.
La moda come codice spaziale
La connessione tra la moda e lo spazio è sempre stata un elemento distintivo della maison Schiaparelli. Elsa Schiaparelli stessa era appassionata di astrologia e guardare le stelle faceva parte della sua vita quotidiana. Questa passione si è riflessa nelle sue creazioni, che spesso presentavano elementi celesti e astrali. La sfilata Primavera/Estate 2024 ha portato avanti questa tradizione, trasformando le modelle in autentiche marziane. I vestiti erano caratterizzati da forme futuristiche, tessuti metallici e dettagli che richiamavano la superficie di Marte. Una modella in particolare ha aperto la sfilata indossando un tubino nero lucido con un colletto bianco illuminato da una broche di diamanti, creando un contrasto affascinante tra il classico e il futuristico.
La moda come esplorazione dell’ignoto
La collezione Primavera/Estate 2024 di Schiaparelli è stata un vero e proprio viaggio nell’ignoto. Daniel Roseberry ha voluto esplorare il concetto di alienità, portando la moda su un altro pianeta. Le modelle, con i loro passi decisi ma quasi da automa, hanno incarnato la nuova donna Schiaparelli, una donna che non ha paura di osare e di essere diversa. Come ha dichiarato lo stesso Roseberry: “La moda è un modo per esplorare ciò che non conosciamo, per spingere i confini e per immaginare un futuro diverso“. Questa sfilata ha dimostrato che la moda può essere un mezzo per esprimere la nostra curiosità e la nostra voglia di scoprire nuovi mondi.
La sfilata di Schiaparelli Primavera/Estate 2024 ha portato la moda su un altro pianeta, trasformando le modelle in autentiche marziane. La collezione ha dimostrato che la moda può essere un mezzo per esplorare l’ignoto e immaginare un futuro diverso. La connessione tra la moda e lo spazio è sempre stata un elemento distintivo della maison Schiaparelli, e questa sfilata ha portato avanti questa tradizione in modo audace e innovativo. Come ha affermato Daniel Roseberry, la moda è un modo per esplorare ciò che non conosciamo e per immaginare nuovi mondi.