Ultimo aggiornamento il 14 Maggio 2025 by Emiliano Belmonte
Capelli secchi, che si spezzano facilmente, opachi e ingestibili: sono sempre di più le donne che lamentano questi sintomi, spesso causati da colorazioni aggressive, uso frequente della piastra o stress ambientali. Di pari passo, aumenta la domanda di trattamenti specifici come la ricostruzione capillare, una soluzione non solo estetica, ma anche curativa.
Si tratta infatti di un percorso – spesso a più fasi – che mira a ripristinare la struttura interna del capello, rafforzando le fibre danneggiate e restituendo forza, elasticità e lucentezza alla chioma.
Una terapia intensiva per i capelli
A differenza delle maschere cosmetiche da supermercato, la vera ricostruzione capillare lavora in profondità, rilasciando cheratina, collagene, aminoacidi ed elementi idratanti direttamente nel cuore del fusto. I risultati non sono immediati ma progressivi, e spesso visibili già dopo la prima seduta.
I protocolli variano da salone a salone, ma la base comune è una sinergia tra:
analisi preliminare del capello (microscopio o consulenza tecnica)
utilizzo di prodotti altamente concentrati
tecniche di fissaggio con calore o luce fredda, a seconda delle esigenze
I segnali da non ignorare
Non tutti i capelli hanno bisogno dello stesso tipo di trattamento. Ma ci sono campanelli d’allarme che dovrebbero spingere a rivolgersi a un professionista:
le punte si spezzano con facilità
la chioma appare spenta e opaca nonostante i lavaggi frequenti
dopo tinte o decolorazioni i capelli sembrano “vuoti” al tatto
brushing e styling durano poco o non reggono la forma
In questi casi, una semplice piega o una nuova colorazione non bastano. Serve intervenire con un trattamento mirato.
Non solo estetica: un investimento sulla salute
Quello della ricostruzione non è un intervento una tantum, ma spesso un percorso graduale, da ripetere ciclicamente o da integrare con la haircare casalinga. I saloni più aggiornati propongono formule personalizzate, in base alla porosità, al pH e allo spessore del capello, evitando trattamenti standardizzati.
Molte clienti, una volta iniziato il percorso, riferiscono un miglioramento anche nella gestione quotidiana: meno tempo per la piega, meno nodi, più luminosità naturale.
A Roma Sud, la ricostruzione si fa su misura
Tra i saloni che hanno fatto della cura del capello una vera missione c’è Goa White, guidato da Americo Leonardi, nel cuore di Roma Sud. Con quasi quarant’anni di esperienza e una formazione costante sulle tecnologie più innovative, il team di Goa White propone ricostruzioni personalizzate che rispettano l’integrità e la storia di ogni capello.
Lontano da soluzioni standardizzate, qui si lavora sul concetto di “ricostruzione sartoriale”, con prodotti top di gamma e una consulenza tecnica d’eccellenza. Perché ogni capello, come ogni donna, merita una cura su misura.