Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 by Giordana Bellante
La città di Milano affronta una situazione critica a causa dell’innalzamento delle acque del fiume Seveso, che ha raggiunto livelli preoccupanti, portando infine all’esondazione. L’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, ha reso nota la situazione, avvisando la popolazione dei rischi e delle difficoltà generali, soprattutto per il sistema di trasporto pubblico e ferroviario. I cittadini sono ora chiamati a prestare la massima attenzione, mentre le autorità locali e i servizi d’emergenza sono mobilitati per fronteggiare l’emergenza.
Esondazione del fiume Seveso: l’allerta della municipale
L’assessore Granelli ha comunicato l’imminente rischio di esondazione del Seveso, sottolineando quanto sia fondamentale mantenere alta l’attenzione per le aree circostanti. Il fiume, che attraversa diverse zone di Milano, è stato soggetto a forti piogge nelle ultime ore, accompagnate da temporali che hanno aggravato la situazione. A causa di questi eventi atmosferici estremi, la vasca di laminazione del Seveso, progettata per contenere le acque durante situazioni di emergenza, è al momento piena, rendendo inevitabile il rischio di straripamento.
Gli esperti di protezione civile avvertono che l’innalzamento delle acque può causare danni a edifici e infrastrutture nelle vicinanze. Alcuni quartieri, come Niguarda e Bresso, potrebbero essere maggiormente colpiti. Le autorità stanno monitorando costantemente la situazione per coordinare eventuali evacuazioni di case vulnerabili e predisporre misure preventive.
Disagi al trasporto ferroviario e pubblico
La situazione critica non si limita all’esondazione del Seveso ma si estende anche alla mobilità della città, con seri disagi per il trasporto pubblico e ferroviario. Rete Ferroviaria Italiana ha segnalato che sulla tratta tra le stazioni di Rogoredo e Porta Vittoria si registrano rallentamenti consistenti, arrivando fino a 120 minuti, oltre a cancellazioni e limitazioni.
Il traffico ferroviario è stato fortemente impattato dall’allerta meteo, costringendo molti pendolari a cercare alternative o a rimanere in attesa di informazioni sugli aggiornamenti. Rfi si è attivata per mantenere informati i passeggeri attraverso il proprio sito web e i canali ufficiali, cercando di gestire la situazione al meglio delle proprie possibilità.
Parallelamente, il servizio di trasporto pubblico di Milano ha dovuto affrontare notevoli modifiche. Sulle linee tramviarie, il tram 3, che collega la città a Gratosoglio, ha subito variazioni di percorso, mentre il tram 19 verso Lambrate e il tram 33 hanno dovuto adattarsi alle nuove condizioni. Il tram 31 è stato completamente sostituito da un servizio bus per garantire la mobilità in sicurezza.
Impatti sulla metropolitana e iniziative di emergenza
La metropolitana di Milano ha risentito anch’essa degli effetti delle intense piogge. In particolare, la linea M2 ha dovuto interrompere il servizio tra le fermate di Famagosta e Assago/Piazza Abbiategrasso a causa del rischio di allagamento nella galleria. Atm, l’azienda dei trasporti milanesi, ha disposto servizi di bus sostitutivi per cercare di mantenere i collegamenti fondamentali per gli utenti.
Le autorità locali hanno dichiarato che saranno attivati ulteriori mezzi e risorse per garantire una risposta adeguata all’emergenza, monitorando costantemente la situazione e comunicando eventuali aggiornamenti. I cittadini sono stati invitati a seguire le indicazioni delle autorità competenti e a rimanere vigili sulle notizie riguardanti la situazione meteo e le condizioni del trasporto.
In questo frangente critico, le istituzioni e gli enti di soccorso sono impegnati a garantire la sicurezza e il supporto per tutti i cittadini, cercando di ridurre al minimo i disagi e prevenire situazioni di maggiore crisi.