Fermati due fratelli per l’omicidio di Jaouad Dejli a Castelnuovo Rangone: colpito con bastonate e coltellate

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Fermati due fratelli per l'omicidio di Jaouad Dejli a Castelnuovo Rangone: colpito con bastonate e coltellate - Occhioche.it

Introduzione:
Un delitto efferato ha sconvolto la comunità di Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena, dove un uomo di 37 anni, Jaouad Dejli, è stato ucciso a colpi di bastone e coltellate. A 24 ore dall’accaduto, la procura di Modena ha fornito le prime informazioni sul caso, comunicando il fermo di due fratelli di 26 e 54 anni, accusati di omicidio volontario in concorso. ‘arma del delitto, un coltello, è stata sequestrata e i due si trovano ora in carcere in attesa della convalida del fermo.

Il delitto: bastonate e coltellate all’altezza dell’inguine
Jaouad Dejli, questo il nome della vittima, è stato brutalmente ucciso a Castelnuovo Rangone, una piccola comunità della provincia di Modena. Il delitto è avvenuto ieri, ma solo oggi la procura di Modena ha fornito le prime informazioni sull’accaduto. Secondo quanto riferito dal procuratore capo Luca Masini, la vittima sarebbe stata colpita da bastonate e da almeno una coltellata all’altezza dell’inguine. Un’aggressione violenta e brutale, che non ha lasciato scampo al 37enne.

fermati: due fratelli di 26 e 54 anni
La procura di Modena ha disposto il fermo di due fratelli, di 26 e 54 anni, accusati di omicidio volontario in concorso. due sono stati sottoposti a fermo dalle forze dell’ordine e si trovano ora in carcere a Modena in attesa della convalida del fermo. Al momento non sono stati resi noti i motivi che avrebbero portato i due fratelli a compiere questo gesto estremo, ma le indagini sono in corso per fare piena luce sull’accaduto.

Il sequestro dell’arma del delitto: un coltello
‘arma del delitto, un coltello, è stata sottoposta a sequestro dalle forze dell’ordine. Gli inquirenti stanno ora esaminando l’arma per raccogliere tutti gli elementi utili a ricostruire la dinamica dell’omicidio e a identificare con certezza i responsabili. In attesa dei risultati delle analisi, i due fratelli fermati restano in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La comunità sotto shock: cordoglio e solidarietà
‘omicidio di Jaouad Dejli ha sconvolto la comunità di Castelnuovo Rangone, che si è stretta intorno alla famiglia della vittima in un abbraccio di cordoglio e solidarietà. Tanti i messaggi di vicinanza e di condoglianze che stanno arrivando in queste ore, a testimonianza di un’intera comunità che si stringe intorno a chi ha subito un lutto così grave. Le indagini proseguono, per fare piena luce sull’accaduto e per assicurare alla giustizia i responsabili di questo efferato delitto.