Otto individui a rischio di processo per l’omicidio di Vassallo

Chiusura delle indagini sull’omicidio di Angelo Vassallo: otto indagati, tra cui un colonnello dei carabinieri, per il traffico di stupefacenti a Pollica Acciaroli.
Omicidio Vassallo, in otto rischiano il processo Omicidio Vassallo, in otto rischiano il processo
Otto sospettati potrebbero affrontare il processo per l'omicidio del politico Vassallo

Ultimo aggiornamento il 13 Febbraio 2025 by Valeria Fossatelli

La Procura della Repubblica di Salerno ha chiuso le indagini sull’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica Acciaroli, assassinato nel 2010. Questo tragico evento ha avuto un impatto profondo sulla comunità locale e ha messo in evidenza le problematiche legate al traffico di stupefacenti nella regione. Otto persone sono state coinvolte in vari ruoli nell’inchiesta.

Indagati principali

Tra gli indagati spicca il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, attualmente in detenzione presso il carcere militare di Santa Maria Capua Vetere. Insieme a lui, sono stati identificati anche l’ex carabiniere Lazzaro Cioffi, l’imprenditore Giuseppe Cipriano e l’ex collaboratore di giustizia Romolo Ridosso. Questi quattro soggetti sono stati al centro delle indagini, che hanno cercato di chiarire le circostanze che hanno portato all’omicidio di Vassallo.

Altri coinvolti

Oltre a questi nomi, l’avviso di chiusura delle indagini è stato notificato anche ad altri imprenditori, tra cui Giovanni Palladino, Domenico Palladino e Federico Palladino, oltre a Giovanni Cafiero. Gli investigatori ritengono che Vassallo sia stato assassinato a causa del suo impegno nel denunciare l’aumento del traffico di droga nel comune che amministrava.

Dettagli delle indagini

La conclusione delle indagini è stata firmata dai sostituti procuratori di Salerno, Elena Guarino e Maria Mafalda Cioncada, sotto la supervisione del procuratore aggiunto Luigi Alberto Cannavale e del procuratore Giuseppe Borrelli. La difesa del colonnello Cagnazzo è rappresentata dall’avvocato Ilaria Criscuolo, mentre Giuseppe Cipriano è assistito dall’avvocato Giovanni Annunziata e Lazzaro Cioffi dall’avvocato Giuseppe Stellato.

Prospettive future

Questo sviluppo rappresenta un passo importante verso la richiesta di rinvio a giudizio, aprendo la possibilità di un processo che potrebbe finalmente rivelare la verità sull’omicidio di un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use