Ultimo aggiornamento il 11 Maggio 2024 by Francesca Monti
Nella notte di fine aprile, una lite in discoteca a Milano ha visto coinvolti il rapper Fedez, il personal trainer dei vip Cristiano Iovino e l’ex tronista di Uomini e Donne Jack Vanore. La rissa, che sarebbe scaturita da un commento “sbagliato” fatto nei confronti di una ragazza, ha coinvolto anche un gruppo di ultras della Curva Sud di San Siro, tifosi del Milan. Ma quali sono i veri retroscena di questa vicenda?
“La lite in discoteca: cosa è successo veramente?”
“Un commento ‘sbagliato’ e la rissa scoppia”
La notte di fine aprile, Fedez si trovava in compagnia di alcuni amici, tra cui un gruppo di ultras della Curva Sud di San Siro, nella discoteca The Club di Largo La Foppa, zona Garibaldi. Con loro c’era anche una ragazza, che avrebbe attirato l’attenzione di Cristiano Iovino e del suo gruppo di amici. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, il personal trainer dei vip avrebbe fatto un commento “sbagliato” nei confronti della ragazza, scatenando la reazione di Fedez e dei suoi amici.
“La rissa: pugni, calci e bicchieri rotti”
Da quel momento, la situazione sarebbe degenerata in una vera e propria rissa, con Fedez e gli ultras della Curva Sud da una parte e Cristiano Iovino e il suo gruppo dall’altra. Pugni, calci, bicchieri rotti: la lite si sarebbe protratta per diversi minuti, prima di essere placata. Ma non è tutto: secondo quanto riportato, i due gruppi si sarebbero dati un nuovo appuntamento in un’altra zona di Milano, per chiarire la situazione o, forse, per un nuovo scontro.
“Il secondo round: Iovino trovato a terra massacrato di botte”
Il nuovo appuntamento, tuttavia, non sarebbe andato come previsto. Cristiano Iovino, infatti, sarebbe stato aggredito da un gruppo di persone, scese da un van, in zona Portello, sempre a Milano. Il personal trainer dei vip sarebbe stato colpito più volte, tanto da essere trovato a terra massacrato di botte. Ma chi erano i suoi aggressori? E cosa c’entra la Curva Nord dell’Inter in questa vicenda?
“‘aggressione a Iovino e il tentativo disperato di chiamare gli ‘amici’ della Curva Nord”
“Iovino aggredito: chi erano i suoi aggressori?”
Dopo l’aggressione, Cristiano Iovino non avrebbe voluto parlare con la polizia, né tantomeno sporgere denuncia. Tuttavia, sulle sue condizioni di salute e sulla dinamica dell’aggressione, sono emersi alcuni dettagli. Secondo quanto riportato, il personal trainer dei vip avrebbe subito la frattura di un dito e diverse contusioni, tanto da essere stato ricoverato in ospedale. Ma chi erano i suoi aggressori? Stando a quanto riportato, si tratterebbe di un gruppo di persone legate alla Curva Sud di San Siro, tifosi del Milan.
“Il tentativo disperato di Iovino: la chiamata alla Curva Nord dell’Inter”
Prima di essere aggredito, tuttavia, Cristiano Iovino avrebbe fatto un tentativo disperato: una chiamata ad amici laziali, per ottenere manforte dagli “amici” della Curva Nord dell’Inter, gemellata con i tifosi della Lazio. ‘aiuto, però, non sarebbe arrivato e il personal trainer dei vip si sarebbe trovato a dover affrontare da solo i suoi aggressori. Ma cosa c’entra la Curva Nord dell’Inter in questa vicenda? E perché Iovino avrebbe fatto una simile chiamata?
