Tragico incidente ferroviario a Brandizzo: cinque operai perdono la vita in cantiere

Tragico incidente ferroviario Tragico incidente ferroviario
Tragico incidente ferroviario a Brandizzo: cinque operai perdono la vita in cantiere - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi

La sera del 30 agosto 2023, un tragico incidente ha colpito la stazione di Brandizzo, in provincia di Torino, dove cinque operai sono stati investiti e uccisi da un treno in transito. Questo drammatico evento ha sollevato interrogativi sulla sicurezza dei cantieri e sulla responsabilità dei diretti coinvolti. Le circostanze che hanno portato a questa tragedia sono sotto indagine da parte della Procura di Ivrea, mentre le rivelazioni sulle attività social dell’addetto alla sicurezza, Antonio Massa, gettano una nuova luce sull’incidente.

La sequenza degli eventi: la notte fatale

I preparativi prima dell’incidente

La serata del 30 agosto si è protratta con normali operazioni di lavoro nel cantiere ferroviario di Brandizzo. Gli operai, impegnati in attività di manutenzione, non potevano immaginare il dramma che si sarebbe svolto poche ore dopo. Nella stessa serata, Antonio Massa, caposcorta di Rfi, ha modificato il proprio stato di WhatsApp, condividendo un link che rimandava a un articolo su Facebook. Questo gesto, apparentemente innocuo, ha suscitato sospetti riguardo alla sua attenzione alla sicurezza in un momento così critico.

L’impatto: un treno mortale

Poco prima delle 23.49, un treno passeggeri ha sfrecciato a una velocità di 157 chilometri orari, senza possibilità di frenata. La calamità si è verificata mentre gli operai si trovavano nel cantiere, i cui segnali di avvertimento non erano stati sufficienti a mettere in allerta i lavoratori sulla presenza imminente del convoglio. L’impatto ha provocato la morte immediata di Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Giuseppe Aversa e Giuseppe Saverio Lombardo, gettando l’intera comunità e le famiglie delle vittime nello sconforto.

Reazioni immediate e prime indagini

Subito dopo il tragico evento, i soccorsi sono stati attivati, ma per gli operai non c’era più nulla da fare. L’incidente ha scatenato la reazione di numerosi testimoni, molti dei quali hanno contattato le autorità per segnalare il dramma appena verificatosi. La Polizia Ferroviaria e i Carabinieri sono stati rapidamente coinvolti per comprendere le cause dell’accaduto e per raccogliere evidenze e testimonianze.

Le indagini: responsabilità e sospetti

L’apertura della Procura

La Procura di Ivrea ha avviato un’inchiesta per accertare le responsabilità legate all’incidente. Antonio Massa, tra gli indagati, è accusato di omicidio con dolo eventuale. Le indagini hanno riportato alla ribalta la sua attività sui social media, che è stata definita inquietante soprattutto nelle fasi immediatamente precedenti all’incidente. Un responsabile della sicurezza di Rfi ha confermato queste informazioni, sottolineando come il comportamento di Massa possa aver influito sulla sicurezza del cantiere.

Il ruolo di Rfi nel monitoraggio della sicurezza

Il grave incidente ha sollevato interrogativi anche sulla sicurezza gestionale dell’azienda RFI . Le procedure di sicurezza nei cantieri ferroviari hanno bisogno di essere riesaminate alla luce di questo tragico evento. Una ripercussione più ampia sull’intero sistema ferroviario è attesa, e le autorità competenti stanno già considerando nuove regolamentazioni per garantire la sicurezza degli operai e dei passeggeri.

Implicazioni legali e sociali

Le famiglie delle vittime stanno affrontando un dolore inconsolabile, e la loro richiesta di giustizia non tarderà a manifestarsi. Le conseguenze legali di questa tragedia saranno seguite da vicino, mentre si attende di comprendere le responsabilità specifiche di ciascun coinvolto. L’incidente ha reso evidente la necessità di procedure di sicurezza più rigorose sui luoghi di lavoro, specialmente in ambito ferroviario.

A Brandizzo, il ricordo di quel 30 agosto rimarrà indelebile, così come le domande aperte sulla sicurezza dei cantieri e sulla responsabilità di chi vigila su di essi.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use
Change privacy settings
×