Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Luca Jurman critica i cantanti del Festival di Sanremo 2024
L’ex insegnante di Amici, Luca Jurman, ha espresso il suo giudizio spietato sui cantanti in gara al Festival di Sanremo 2024. In un’intervista per Fanpage.it, Jurman ha preso di mira non solo gli ex allievi del talent show, ma anche i Big presenti in questa 74ª edizione.
Delusione per Alessandra Amoroso
Jurman si è mostrato deluso da Alessandra Amoroso, su cui aveva puntato molto durante il suo percorso come insegnante nella Scuola di Amici. Ha dichiarato: “Su Alessandra sono talmente deluso. Questi ragazzi si sono fatti triturare. Alessandra si è trattenuta, è sempre mediosa. Lei poteva fare molto di più tecnicamente. È un vorrei ma non posso“.
Critiche ad Annalisa e Angelina Mango
Il giudizio di Jurman non si è fermato a Alessandra Amoroso. Ha criticato anche Annalisa, sostenendo che la cantante dovrebbe fare cose di alto spessore artistico, ma sembra avere paura di farlo. Secondo Jurman, i cantanti di oggi devono “abbassarsi a fare musichette dozzinali”.
Anche Angelina Mango, attualmente tra le favorite per la vittoria, non ha colpito particolarmente Jurman. Ha definito la sua performance “decente”, ma ritiene che sia stata sopravvalutata.
Giudizi negativi su Il Volo, Loredana Bertè e altri
Jurman ha espresso il suo disappunto anche nei confronti di altri artisti in gara. Ha definito il brano de Il Volo “tra l’obsoleto e il banale”. Non ha apprezzato la canzone di Mahmood, ritenendola inadeguata al Festival. Ha criticato Loredana Bertè per un’esibizione “fuori intonazione” e ha definito il suo brano “una canzone già sentita”.
L’attacco a Il Tre e i Ricchi e Poveri
Jurman ha continuato a criticare molti altri artisti. Ha definito il brano de Il Tre “una roba inutile” e si è detto deluso dai Negramaro. Non ha nemmeno considerato Sangiovanni. Ha sottolineato che i Ricchi e Poveri hanno fatto una brutta figura. Ha espresso dubbi sull’accoppiata Nek e Renga, ma ha ammesso che sono tra quelli che lo hanno deluso meno. Infine, Jurman ha scaricato le colpe su Spotify, sostenendo che la piattaforma influenzi negativamente la qualità della musica.
In conclusione, Luca Jurman ha espresso senza mezzi termini il suo giudizio critico sui cantanti in gara al Festival di Sanremo 2024. Le sue parole hanno suscitato reazioni contrastanti, ma non si può negare che abbia espresso le sue opinioni con franchezza e senza peli sulla lingua.