Bridgerton: Un’immersione nel tempo tra costumi, oggetti di scena e coreografie

Bridgerton Unimmersione Nel Bridgerton Unimmersione Nel
Bridgerton: Un'immersione nel tempo tra costumi, oggetti di scena e coreografie - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 16 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi

Inquadrando il periodo storico di Bridgerton

Bridgerton, serie televisiva ispirata ai romanzi di Julia Quinn, ha catturato l’attenzione degli spettatori con la sua trama avvincente e l’ambientazione storica. La serie è composta da tre stagioni, ognuna delle quali è ambientata in un anno specifico del secolo.

La prima stagione di Bridgerton ci porta indietro nel tempo fino al 1813. Gli spettatori vengono introdotti nella vita dei fratelli Bridgerton e assistono ai loro alti e bassi in quest’anno cruciale. La seconda stagione si concentra sugli eventi del 1814, fornendo un’ulteriore panoramica delle vite e delle relazioni dei personaggi. Infine, la terza stagione è ambientata nel 1815, offrendo agli spettatori una conclusione appagante della storia.

Oggetti di scena d’epoca e acconciature in Bridgerton

Bridgerton è noto per la sua attenzione ai dettagli storici, e questo è evidente nell’uso di oggetti di scena d’epoca e acconciature accurate. La terza stagione, ad esempio, presenta un pianoforte d’epoca del secolo nella casa dei Bridgerton. Ogni volta che questo strumento veniva suonato, richiedeva un’attenta accordatura, ma il suo pregio e la sua bellezza valevano certamente lo sforzo.

Inoltre, le acconciature e i copricapi della terza stagione sono meno strutturati rispetto a quelli delle stagioni precedenti. Un esempio è il copricapo indossato da Penelope per il ballo della luna piena nel secondo episodio della terza stagione. Questo copricapo è composto da quindici piccoli elementi inseriti nei capelli, ognuno dei quali è realizzato con strati di organza plissettata, paillette, cristalli, lustrini, tulle, foglia d’oro, spille e nastri con finitura a specchio.

Il balletto in Bridgerton: Un omaggio a Matthew Bourne

Mentre tecnicamente il primo balletto non è stato rappresentato a Londra prima del 1835, la serie Bridgerton incorpora questa forma d’arte nella sua trama. Il coreografo Jack Murphy descrive la coreografia del balletto “Eros e Psiche” nel quarto episodio della terza stagione come un omaggio a Matthew Bourne. temi chiave della fiducia e della sfiducia sono al centro di questa stagione e trovano una perfetta espressione nel balletto.

‘ambientazione storica, gli oggetti di scena d’epoca e le acconciature accurate di Bridgerton non solo aggiungono autenticità alla serie, ma creano anche un’esperienza visiva coinvolgente per gli spettatori. La serie dimostra che l’attenzione ai dettagli storici può essere un elemento chiave per il successo di una produzione televisiva.