Crisi finanziaria per Chiara Ferragni dopo il pandoro-gate: smentite e possibili perdite future

Introduzione:

La nota influencer digitale, Chiara Ferragni, sta affrontando una situazione finanziaria difficile dopo il caso del pandoro Balocco. Secondo alcune fonti, la sua società, la Fenice srl, avrebbe subito una perdita di circa 6 milioni di euro. Tuttavia, la società ha smentito queste voci, definendole “errate e fuorvianti“. In questo articolo, esamineremo più da vicino la situazione finanziaria di Chiara Ferragni e le possibili conseguenze future.

1. Il presunto danno economico di Chiara Ferragni dopo il pandoro-gate

Il caso del pandoro Balocco ha avuto un impatto significativo sulla carriera di Chiara Ferragni. Dopo lo scandalo, l’influencer ha interrotto la collaborazione con diversi marchi, tra cui Safilo, Coca Cola e Bmw. Questa situazione avrebbe comportato una perdita di circa il 40% dei ricavi per la Fenice srl, la società di Chiara Ferragni.

Secondo alcune fonti, il danno economico ad oggi ammonterebbe a circa 6 milioni di euro. Tuttavia, la società ha smentito queste voci, affermando che si tratta di informazioni “errate e fuorvianti“. La Fenice srl ha precisato di “non aver riscontrato fino a metà dicembre 2023 alcuna contrazione del proprio fatturato“.

2. La smentita della Fenice srl e le previsioni future

La Fenice srl, società licenziataria del marchio dell’influencer e gestore di altre royalties, ha rilasciato una nota ufficiale per smentire le voci circolate nelle ultime ore. La società ha specificato che “tali ricostruzioni sono destituite di ogni fondamento“.

In merito al fatturato relativo all’esercizio 2024, la Fenice srl ha affermato di operare in più Paesi le cui performance sono solo parzialmente impattate dagli eventi di dicembre ’23. La società sta lavorando per ottenere i migliori risultati possibili entro la fine dell’anno corrente, nello stesso spirito di sempre.

Tuttavia, alcuni consulenti avrebbero prospettato per il futuro ulteriori perdite che potrebbero arrivare fino a 3 milioni di euro nei prossimi tre anni. ‘apertura a nuovi soci sarebbe una mossa consigliata per ricevere immediata liquidità.

3. La possibile fine del rapporto professionale con Fabio Maria Damato

Oltre alle difficoltà finanziarie, Chiara Ferragni potrebbe affrontare anche la fine del suo rapporto professionale con il manager Fabio Maria Damato. Secondo alcune fonti, il sodalizio professionale tra i due si sarebbe allentato e potrebbe comportare il pagamento di una liquidazione.

Fabio Maria Damato è indagato assieme a Chiara Ferragni per truffa aggravata per il caso Balocco. Inoltre, sembra che Fedez, marito di Chiara Ferragni, avesse da tempo messo in guardia la moglie su Damato. Tuttavia, Chiara Ferragni ha scelto di tenere con sé il manager, decretando la fine del suo matrimonio.

Ora, stando ai rumors, sarebbe proprio Damato ad essersi risentito e ad aver chiesto di chiudere i rapporti di lavoro e di amicizia con Chiara Ferragni. In una storia pubblicata sul suo profilo Instagram, Damato ha pubblicato una frase rubata al giornalista Massimo Gramellini, che molti hanno interpretato come una frecciatina alla Ferragni.

In conclusione, la situazione finanziaria di Chiara Ferragni dopo il pandoro-gate è ancora incerta. La Fenice srl ha smentito le voci su un presunto danno economico di 6 milioni di euro, ma alcuni consulenti prevedono ulteriori perdite future. Inoltre, il rapporto professionale con il manager Fabio Maria Damato potrebbe giungere al termine, aggiungendo ulteriori complicazioni alla situazione.