Ultimo aggiornamento il 30 Maggio 2024 by Francesca Monti
Contesto: Il Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga si prepara a stupire i visitatori con un doppio evento imperdibile. Il 1 e il 2 giugno 2024, due borghi incantevoli faranno da cornice a questo affascinante viaggio tra natura, storia e tradizioni: Fano Adriano, in Abruzzo, e Faete, frazione di Arquata del Tronto, nelle Marche.
Primo Giorno: Fano Adriano e le Meraviglie del Gran Sasso Teramano
Un’Escursione tra Storia e Natura
Sabato 1 giugno 2024, il borgo teramano di Fano Adriano si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per ospitare la nota Rassegna itinerante, promossa da diciotto Comuni dell’area del cratere 2016, in collaborazione con FederTrek e la Rete delle Comunità residenti. partecipanti avranno l’opportunità di ammirare gli ineguagliabili scenari del Gran Sasso teramano, attraversando lo storico sentiero che conduce allo spettacolare Eremo dell’Annunziata, situato a quasi mille metri di altitudine.
Un Viaggio tra le Bellezze Architettoniche e l’Arte Presepiale
Un percorso nel centro storico di Fano Adriano svelerà le bellezze architettoniche del borgo e il “Presepe Permanente”, un autentico capolavoro dell’arte presepiale. Prima di immergersi nelle meraviglie del borgo, verrà presentato l’interessante Progetto “Officine del Gran Sasso”, ideato per rivitalizzare le comunità locali e rafforzare la coesione sociale.
Secondo Giorno: Faete e i Segreti dei Castagneti Secolari
Un’Escursione tra i Castagneti e la Chiesa della Madonna della Neve
Domenica 2 giugno 2024, la piccola frazione ascolana di Faete, parte di Arquata del Tronto, accoglierà i partecipanti del Festival con un’escursione guidata nei vasti e maestosi castagneti secolari che sovrastano l’abitato. Il luogo di arrivo sarà la deliziosa Chiesa della Madonna della Neve, costruita nel secolo, nei luoghi di raccolta delle “neviere”, dove la neve residua veniva conservata dalla comunità per il mantenimento degli alimenti.
Le Testimonianze dei “Custodi dei Castagni”
visitatori avranno il privilegio di ascoltare le preziose testimonianze dei “custodi dei castagni”, ovvero i locali coltivatori di Faete che ancora praticano la Castanicoltura. Un’occasione unica per immergersi nelle tradizioni e nella storia di questo borgo, nonostante le ferite del sisma ancora evidenti.
Per partecipare agli eventi gratuiti del Festival, è obbligatoria la prenotazione presso la Segreteria organizzativa al numero 339/1501955. Ulteriori informazioni e aggiornamenti in tempo reale sono disponibili seguendo il Gruppo e la Pagina Facebook: “Borghi e Sentieri della Laga” e “Festival Culturale dei Borghi Rurali della Laga”.
