Ultimo aggiornamento il 1 Settembre 2024 by Giordana Bellante
Un episodio drammatico si è verificato stamattina nel vivace contesto montano del FRIULI VENEZIA GIULIA, dove una scalatrice di 25 anni ha subito una caduta durante una scalata sul Torrione Spinotti. La giovane, studiosa di Trieste, è stata immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale, ma fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazione. Questo incidente evidenzia i rischi associati all’arrampicata e l’importanza dei soccorsi efficienti in situazioni critiche.
La dinamica dell’incidente: cosa è successo
Il tentativo di scalata sulla via Airolg
La giovane alpinista stava affrontando la via Airolg, una delle più impegnative e affascinanti del gruppo del Coglians, noto per i suoi percorsi estremi e paesaggi mozzafiato. La scalatrice, in compagnia di un compagno di cordata, ha iniziato la sua avventura sul sentiero impervio 144 a FORNI AVOLTRI . Durante le prime fasi della scalata, un appiglio si è rotto, causando la caduta della ragazza.
Gli attimi dell’incidente
La scalatrice, precipitando per circa cinque metri, ha avuto la fortuna di essere frenata dal suo compagno, un giovane anch’esso di 25 anni, che ha tentato di contenerne la discesa. Tuttavia, l’impatto è stato sufficientemente violento da causarle una lesione alla schiena. La situazione si è immediatamente complicata, richiedendo un intervento rapido e coordinato da parte dei soccorritori sul posto.
L’intervento dei soccorsi: mobilitazione rapida ed efficiente
Richiesta di aiuto al 112
Dopo la caduta, il compagno della scalatrice ha attivato il numero d’emergenza 112, richiedendo un intervento urgente per la giovane ferita. La centrale operativa della SORES FVG ha prontamente risposto alla chiamata, avviando le operazioni di soccorso.
Il ruolo dell’elisoccorso
Nel giro di poco tempo, è stato inviato un elisoccorso sul luogo dell’incidente. Una squadra di personale medico altamente specializzato ha raggiunto la giovane ferita, fornendo i primi soccorsi necessari. Grazie alla professionalità e alla prontezza del team, la ragazza è stata stabilizzata e successivamente trasportata d’urgenza all’ospedale di UDINE per ulteriori accertamenti. Fortunatamente, le prime notizie hanno confermato che non sarebbe in pericolo di vita.
Il supporto sul campo: la preparazione dei soccorritori
L’intervento del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza
Le squadre della STAZIONE DI FORNI AVOLTRI del Soccorso Alpino hanno mobilitato tre tecnici per gestire l’emergenza, collaborando con la GUARDIA DI FINANZA. Questi soccorritori si sono sistemati presso il campo base del rifugio TOLAZZI per garantire un supporto efficace alle operazioni di recupero della giovane ferita.
L’assistenza al compagno di cordata
Il compagno di cordata, visibilmente scosso dall’accaduto, ha ricevuto supporto da parte dei soccorritori. Il personale ha assistito il 25enne nel trasportare tutto il materiale necessario per la scalata e per pianificare un’eventuale evacuazione dal sito dell’incidente. Questo ulteriore intervento ha confermato il valore del lavoro di squadra e la preparazione degli operatori di soccorso montano.
La rapidità e la professionalità dimostrate dalle squadre di soccorso hanno giocato un ruolo cruciale nel garantire che la giovane scalatrice ricevessi assistenza tempestiva e adeguata, evitando il peggio in una situazione già di per sé complessa.