Ultimo aggiornamento il 1 Settembre 2025 by Emiliano Belmonte
Memorandum tra Cyber Security Foundation e HSI Cyber Crimes Center
La cybersicurezza è sempre più al centro delle agende politiche e strategiche internazionali. In un mondo dove gli attacchi informatici crescono in complessità e frequenza, Italia e Stati Uniti rafforzano la propria collaborazione con un memorandum di intesa (MoU) siglato tra la Cyber Security Foundation e l’HSI Cyber Crimes Center (C3), ramo investigativo del Department of Homeland Security (DHS).
L’accordo segna un traguardo senza precedenti: è la prima volta che una fondazione privata italiana entra in un partenariato ufficiale con un organismo federale americano, confermando l’importanza di un approccio condiviso nella lotta globale al cybercrime.
Gli obiettivi dell’intesa Italia-Usa
Il memorandum, valido inizialmente per un anno, definisce una serie di attività comuni volte a rafforzare la sicurezza digitale.
Le aree di collaborazione principali
Prevenzione e analisi delle minacce: creazione di un network informativo per identificare e anticipare i rischi informatici.
Produzione di report specialistici: strumenti concreti a supporto di istituzioni e aziende.
Studio delle tecnologie emergenti: intelligenza artificiale e quantum computing come sfide e opportunità del futuro.
Formazione e ricerca: programmi congiunti per sviluppare competenze avanzate e soluzioni innovative.
Le parole dei protagonisti
Michael Prado, Deputy Assistant Director del Cyber Crimes Center (C3), ha dichiarato:
“Il cybercrime rappresenta una delle minacce più gravi per la sicurezza nazionale e internazionale. Attraverso partnership strategiche possiamo affrontare sfide sempre più complesse in modo più efficace e coordinato”.
Il presidente della Cyber Security Foundation, Marco Gabriele Proietti, ha evidenziato il valore geopolitico dell’accordo:
“Questa firma rafforza il ruolo dell’Italia nello scenario globale. La cooperazione con HSI è una risposta alle minacce odierne ma soprattutto un investimento nella sicurezza delle future generazioni”.
Italia protagonista nella difesa digitale
Con la firma di questo memorandum, l’Italia consolida la sua posizione nel panorama internazionale della cybersicurezza. La collaborazione con il DHS statunitense non solo potenzia la capacità di contrasto al cybercrime, ma apre nuove opportunità di crescita per la ricerca, la formazione e l’innovazione tecnologica.
In un’epoca in cui gli attacchi informatici minacciano governi, aziende e cittadini, la cooperazione transatlantica tra Italia e Stati Uniti diventa un pilastro fondamentale per costruire un futuro digitale più sicuro.