Ultimo aggiornamento il 6 Agosto 2024 by Emiliano Belmonte
Il Summer Day 2024 di Terracina ha ospitato un evento straordinario, illuminato dal progetto Inclusion, che ha portato sul palco un messaggio di inclusione sociale e cambiamento culturale. Il 28 luglio, il pubblico è stato testimone di una serata magica dove la musica è diventata un mezzo per abbattere barriere e celebrare la diversità.
Una serata dedicata all’inclusione
La serata del Summer Day 2024 è stata caratterizzata da una “follia lungimirante”, un concetto che sottolinea l’importanza di perseguire una visione inclusiva attraverso l’arte e la cultura. Nel cuore del Teatro romano di Piazza del Municipio, Inclusion ha creato un ambiente in cui le persone con disabilità hanno potuto vivere un’esperienza unica e coinvolgente. Michela, presente sul palco, ha tradotto l’intera serata nella Lingua Italiana dei Segni, permettendo a tutti di sentirsi parte dell’evento.
L’atmosfera unica del Teatro romano
Secondo Alessandra De Santis, architetto senior partner di Polis Consulting e promotrice di Inclusion, la serata è stata “emozionante e bellissima”. Il suggestivo Teatro romano ha fatto da sfondo perfetto per un evento che ha portato alla ribalta non solo giovani talenti, ma anche un forte messaggio di inclusività grazie alla partecipazione dei Litografi Vesuviani, una cooperativa che da oltre vent’anni promuove l’inclusione sociale di pazienti psichiatrici attraverso progetti di formazione e lavoro.
I Litografi Vesuviani: protagonisti sul palco
La cooperativa dei Litografi Vesuviani ha emozionato il pubblico con una performance musicale, frutto di un anno di lavoro nei loro laboratori. Gli applausi del pubblico hanno sottolineato l’impatto positivo dell’iniziativa, dimostrando come la musica possa unire e ispirare. De Santis ha ringraziato Terracina e il Summer Day per aver reso possibile uno spettacolo che ha dimostrato come l’inclusione possa essere una realtà attraverso una progettualità condivisa e attenta alle diverse modalità di partecipazione.
Il valore della “follia lungimirante”
Intitolato “L’inclusione è una lungimirante follia”, l’evento ha voluto evidenziare l’importanza di abbracciare una visione di inclusione che sia tanto audace quanto necessaria. De Santis ha descritto questa “follia” come la capacità di seguire un sogno e immaginare un futuro più inclusivo, mostrando che eventi come Inclusion dimostrano la possibilità di vivere esperienze condivise e arricchenti.
Un’esperienza condivisa di successo
Come Art Director di Inclusion, De Santis ha espresso grande soddisfazione per il successo della serata, sottolineando il contributo dei Litografi Vesuviani non solo per la loro esibizione ma anche per la lezione di vita che hanno offerto. Hanno dimostrato che la gioia, il sorriso e la musica possono essere parte di qualsiasi realtà. Il Summer Day 2024 ha celebrato l’inclusione attraverso la musica, confermando che eventi così sono un esempio luminoso di ciò che la società può raggiungere quando abbraccia la diversità.