Ultimo aggiornamento il 28 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi
Sigourney Weaver, icona di Hollywood, sta per ricevere il Leone d’oro alla carriera durante l’81ª Mostra del cinema di Venezia. Nella sua attesa, ha condiviso il suo amore per il cinema italiano, le sue esperienze professionali e una visione sulle donne nel settore cinematografico. Le sue dichiarazioni risuonano come un tributo alla cinematografia mondiale, ricordando l’importanza di registe e storie che celebrano la forza femminile. Scopriamo i dettagli e le dichiarazioni dell’attrice che continua a lasciare il segno nel panorama cinematografico.
Il legame con il cinema italiano
L’affetto per la cinematografia italiana
Durante un’intervista, Sigourney Weaver ha sottolineato il suo amore per il cinema italiano, esprimendo il desiderio che il premio ricevuto a Venezia includa anche un film di produzione italiana. Con grande passione, ha citato alcuni dei maestri del cinema italiano come FEDERICO FELLINI, VITTORIO DE SICA e MICHELANGELO ANTONIONI. Questi registi hanno profondamente influenzato la sua formazione artistica, facendo di lei una spettatrice incantata dai loro lavori. L’attrice ha ricordato in particolare “Divorzio all’italiana“, un film che l’ha colpita e che l’ha proiettata in un’esperienza cinematografica unica.
Weaver ha rivelato che il suo innamoramento per il cinema è iniziato proprio grazie ai film italiani, che hanno saputo trasmettere emozioni forti e storie coinvolgenti. Queste opere hanno rappresentato un’ancora di ispirazione per la sua carriera, dimostrando l’importanza della cultura cinematografica italiana nel panorama mondiale.
Il riconoscimento al Festival di Venezia
Alla cerimonia di apertura della Mostra, Sigourney Weaver sarà premiata dall’attrice francese Camille Cottin. Nonostante il premio rappresenti un traguardo significativo, l’attrice ha chiarito che non ha intenzione di fermarsi, anzi, ha progetti in cantiere tra cui il ritorno nei panni di Ellen Ripley nella saga di ALIEN e ruoli teatrali, dimostrando che la sua carriera è tutt’altro che giunta al termine.
Una carriera ricca di ruoli significativi
L’impatto delle sue interpretazioni
Sigourney Weaver è riconosciuta per aver interpretato personaggi di grande impatto, rappresentando donne forti e complesse. Nel suo percorso professionale, ha collaborato con registi di fama come RIDLEY SCOTT e PETER WEIR, che hanno saputo valorizzare le sue capacità artistiche senza limitarsi a ruoli stereotipati. La Weaver ha espresso il suo disappunto riguardo alla narrativa che tende a ritrarre le donne principalmente in base al loro genere, affermando che “la tenacia e la forza femminile meriterebbero una rappresentazione più ampia e sfumata.”
L’attrice ha aperto una discussione sull’industria cinematografica attuale, rivelando che donne di tutte le età possono e devono interpretare personaggi reali e significativi. Ha sottolineato che il cinema non ha ancora esplorato completamente il potenziale delle donne nel narrare storie di vita reale, e che l’assegnazione dei ruoli è stata spesso limitata. La Weaver si è detta consapevole del ruolo che ha inteso interpretare come simbolo di empowerment, esprimendo la speranza che questa tendenza possa continuare a crescere.
L’attivismo e la passione per la salvaguardia della natura
Oltre alla sua carriera cinematografica, è importante menzionare l’impegno di Sigourney Weaver nella causa ambientale, specialmente per la salvaguardia dei gorilla, ispirata dal suo lavoro in “Gorilla nella nebbia“. L’attrice ha confermato il suo continuo supporto per la fondazione DIAN FOSSEY, sottolineando che “l’amore per la fauna selvatica e il desiderio di proteggere queste creature la motivano quotidianamente.” Non solo una figura nel mondo del cinema, ma anche una voce per coloro che non possono parlare, evidenziando l’importanza di prendersi cura del nostro pianeta.
Una famiglia di artisti e le sue radici
L’influenza genitoriale
Sigourney Weaver è cresciuta in una famiglia di artisti: un padre produttore televisivo e una madre attrice. Ha raccontato di aver intrapreso la carriera di attrice “quasi contro la loro volontà“, evidenziando le paure che i genitori avevano riguardo il mondo del cinema e le sue insidie. Nonostante le reticenze iniziali, con il passare del tempo i suoi genitori si sono dovuti ricredere sulle sue scelte.
Inoltre, Weaver ha menzionato la sua prima fonte d’ispirazione, INGRID BERGMAN, di cui è stata assistente agli inizi della sua carriera. Questo legame con il passato e con le figure che l’hanno influenzata ha contribuito a costruire la sua carriera, rendendola un’artista rispettata e versatile nel panorama cinematografico.
Un futuro promettente
Anche alla soglia dei 75 anni, Sigourney Weaver dimostra una vitalità creativa senza pari. Con progetti futuri come il ruolo di Prospero ne “La tempesta” di SHAKESPEARE a Londra e la sua partecipazione a sequel della celebre saga “Avatar“, l’attrice continua a rimanere una figura di riferimento nel cinema contemporaneo. La sua carriera è un esempio di perseveranza e passione, un faro per le nuove generazioni di attrici che aspirano a trovare la loro voce in un’industria in continua evoluzione.