Ultimo aggiornamento il 24 Luglio 2024 by Giordana Bellante
Gli attivisti di Ultima Generazione hanno colpito nuovamente, questa volta all’aeroporto Schwechat di Vienna. Quattro di loro hanno provocatoriamente versato vernice arancione nella hall del Terminal 3, attirando l’attenzione dei presenti. Nel frattempo, altri due attivisti hanno scelto di agire in modo ancora più eclatante ritardando la partenza di un volo diretto a Roma.
L’AZIONE DEGLI ATTIVISTI
Mentre aeroporto e passeggeri si preparavano per le operazioni di volo, due attivisti hanno rifiutato di sedersi e hanno preso la parola. Con discorsi carichi di pathos e determinazione, hanno cercato di sensibilizzare gli altri viaggiatori sull’emergenza climatica che attanaglia il pianeta. Il tentativo di colpire le coscienze è stato enfatizzato da una giovane attivista, che con voce ferma ha messo in evidenza l’urgenza di agire con parole taglienti e dirette.
L’APPELLO ALL’AZIONE
“La nostra inazione e ignoranza non sono più tollerabili. Il prezzo dell’indifferenza è troppo alto e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Le aziende, i governi, ma anche ogni singolo individuo devono assumersi le proprie responsabilità adesso”, ha sottolineato con veemenza l’attivista in prima linea. Il suo grido d’allarme, purtroppo, è stato interrotto dall’intervento delle forze dell’ordine che hanno dovuto far sbarcare la giovane dall’aereo.
LA RICHIESTA CHIARA
Il gruppo di attivisti ha reso pubblico il proprio messaggio attraverso i canali social, sottolineando la necessità imprescindibile che i governi si impegnino concretamente nella lotta al cambiamento climatico. La richiesta di un trattato vincolante per l’eliminazione progressiva di carbone, petrolio e gas è stata ribadita con fermezza, sottolineando la gravità della situazione e l’urgenza di agire senza ulteriori indugi.
Questo episodio, seppur controverso, pone l’accento sul gap che ancora separa le azioni concrete dalle buone intenzioni, incitando ognuno di noi a riflettere sul proprio ruolo e sulla responsabilità individuale di fronte alla sfida epocale del climate change.