Ultimo aggiornamento il 17 Maggio 2024 by Luisa Pizzardi
Il contesto dell’audizione di Giorgio Carozzi, ex giornalista de Il Secolo e membro del comitato portuale in rappresentanza del Comune di Genova, si è svolto in relazione alla vicenda della proroga della concessione del Terminal Rinfuse al gruppo Spinelli.
Dalle polemiche alla proroga: la storia del Terminal Rinfuse di Genova
Le origini del Terminal Rinfuse e la concessione al gruppo Spinelli
La storia inizia nel 1994, con l’affidamento in concessione del Terminal Rinfuse al gruppo Spinelli, un importante attore nel settore marittimo italiano.
Le polemiche sulla gestione del Terminal e le prime richieste di proroga
Dopo anni di crescita e controversie sulla gestione, il gruppo Spinelli ha richiesto una proroga di 30 anni, scatenando discussioni e opposizioni.
Il ruolo di Giorgio Carozzi e il suo cambio di posizione
Giorgio Carozzi, in passato critico della gestione del Terminal da parte di Spinelli, ha sorprendentemente cambiato idea e votato a favore della proroga, generando polemiche.
‘indagine della Procura e l’audizione di Carozzi
La Procura di Genova ha avviato un’indagine sulla vicenda, conducendo un’audizione di lunga durata a Carozzi presso l’ufficio del pm Luca Monteverde.
‘audizione di Giorgio Carozzi: cosa è emerso sull’indagine del Terminal Rinfuse di Genova
‘indagine della Procura e l’ipotesi di reato
‘inchiesta in corso si concentra sulla proroga della concessione e le possibili irregolarità emerse.
‘audizione di Giorgio Carozzi: le dichiarazioni prima e durante l’interrogatorio
Nell’interrogatorio, Giorgio Carozzi ha fornito chiarimenti sul suo cambio di posizione e su eventuali pressioni ricevute.
Le possibili conseguenze dell’indagine sul Terminal Rinfuse e sul Comune di Genova
‘esito dell’indagine potrebbe influenzare significativamente il futuro del Terminal Rinfuse e dell’intera città di Genova.